hai aggiunto

  in ordine

hai aggiunto

Salute delle ossa, i consigli del farmacista per prevenire l'osteoporosi

 19-08-2022

Tra le strategie su cui puntare ci sono raccomandare al meglio quando e quali integratori a base di calcio e vitamina D assumere e consigliare di smettere di fumare

Tra integratori a base di calcio e vitamina D e i consigli per smettere di fumare, il farmacista può indirizzare le persone su come mantenere una buona salute delle ossa, andando a prevenire, così, l'osteoporosi. Le raccomandazioni utili da dare sono riportare in un articolo pubblicato su Pharmacy Times, che ha analizzato i diversi tipi di integratori, con i relativi fabbisogni ottimali di calcio e vitamina D.

L'importanza di prevenire l'osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che porta a riduzione della massa ossea, riduzione della densità ossea e cambiamenti a livello di struttura delle ossa; tutti effetti che possono portare a un aumento del rischio di fratture. Secondo la Bone Health and Osteoporosis Foundation (BHOF), circa 54 milioni di persone, negli USA, hanno una ridotta densità ossea. Le donne sono quattro volte più a rischio di sviluppare osteoporosi rispetto agli uomini, soprattutto quelle dai 50 anni in su, ed educare alla salute delle ossa è importante specialmente in infanzia, dal momento che il picco di massa ossea si raggiunge entro i 18 anni di età. Visto, poi, che l'osteopenia, o perdita di massa ossea, e l'osteoporosi non hanno sintomi clinici, spesso queste condizioni si evidenziano solo quando si va incontro a fratture. Per questo è fondamentale puntare alla prevenzione, con i farmacisti che hanno un ruolo essenziale nel consigliare i prodotti OTC più appropriati da assumere, che includono calcio e vitamina D, e nel sottolineare l'importanza di smettere di fumare e di praticare attività fisica per rafforzare i muscoli.

Il calcio

Calcio e vitamina D sono le sostanze più importanti che aiutano a prevenire l'osteoporosi. Le donne tra i 19 e i 50 anni dovrebbero assumere un grammo di calcio al giorno e le donne dai 51 anni in su dovrebbero arrivare fino a 1,2 grammi al giorno. Queste quantità quotidiane comprendono sia quello assunto con la dieta che un'eventuale integrazione. I farmacisti, però, dovrebbero raccomandare di non superare 1,2-1,5 grammi di calcio al giorno dagli integratori, perché questo può aumentare il rischio di sviluppare calcoli renali. Una buona fonte di calcio dalla dieta è rappresentata da latte, bevande a base di soia e formaggi. Se, però, un'adeguata dieta non fa raggiungere il giusto quantitativo di calcio, si può ricorrere agli integratori. Quelli a base di calcio contengono, generalmente, calcio carbonato o calcio citrato che danno un diverso apporto di calcio. Per esempio, il calcio carbonato contiene il 40% di calcio come elemento, mentre il calcio citrato ne contiene il 21%. È sempre bene, poi, sottolineare alle persone di evitare di assumere più di 500 mg di calcio alla volta, perché l'organismo solitamente non è in grado di assorbire dosi più elevate.
È anche importante, poi, spiegare di leggere l'etichetta per capire il quantitativo di calcio libero in ciascun prodotto. E dal momento che il calcio carbonato necessita dell'ambiente acido dello stomaco per essere assorbito, è utile sottolineare di assumere questo integratore con i cibi, cosa che non serve, invece, nel caso di integratori con calcio citrato.
Infine, i pazienti in terapia con inibitori della pompa protonica, che riducono gli acidi gastrici, e le persone con disturbi di assorbimento, acloridria, ovvero l'assenza di acido cloridrico nello stomaco, e malattie infiammatorie intestinali, hanno maggiori benefici dall'assunzione di calcio citrato.

Vitamina D

La vitamina D aiuta l'organismo ad assorbire il calcio, necessario per la mineralizzazione ossea. La BHOF raccomanda di assumere da 800 a 1000 unità di vitamina D al giorno negli adulti dai 50 anni in su, mentre quelli più giovani dovrebbero assumere 400-800 unità di vitamina D al giorno. Dal momento che le persone non raggiungono adeguati quantitativi di vitamina dall'esposizione al Sole o dalla dieta, è importante integrare. I prodotti che contengono vitamina D generalmente possono includere sia vitamina D2, ergocalciferolo, che vitamina D3, colecalciferolo, entrambe considerate efficaci. Tuttavia, i prodotti con vitamina D3 sono preferibili dal momento che sono più altamente assorbiti. La vitamina D2, invece, deriva da fonti vegetali e può essere raccomandata alle persone vegane o che seguono una dieta strettamente vegetariana.
Sempre la BHOF raccomanda ai pazienti di mantenere i livelli sierici di 25-idrossivitamina D a 30 ng/mL, una quantità associata a un ottimale assorbimento di calcio. Per cui, particolare attenzione deve essere data alle persone a rischio di deficit di vitamina D, che sono quelle che soffrono di osteoartrite avanzata, di insufficienza renale cronica o che hanno una limitata esposizione al Sole.

Smettere di fumare

Tra i consigli che il farmacista può dare per aiutare a mantenere una buona salute delle ossa, infine, c'è quello di smettere di fumare. Il fumo, infatti, è un fattore di rischio associato a osteoporosi e fratture ossee e le evidenze mostrano che l'uso del tabacco è associato a una riduzione della densità minerale ossea. I prodotti a disposizione, in farmacia, per aiutare le persone a chiudere con la dipendenza sono diversi, dalle gomme da masticare ai cerotti contenenti nicotina.

 

Sabina Mastrangelo

Fonte: farmacista33.it

Link: http://www.farmacista33.it/salute-delle-ossa-i-consigli-del-farmacista-per-prevenire-losteoporosi/politica-e-sanita/news--61782.html

Condividi questa news con il resto del mondo!